Biografia e programma di Laure Dauban’s

Biografia

Laure Dauban ha cambiato tantissimi lavori dopo gli studi da traduttrice. Ha lavorato nell’editoria, nel campo dei videogiochi, per un breve periodo nella moda, nella stampa e nell’assistenza tecnica. Siccome questo non le bastava, sta studiando di nuovo in Francia per diventare sviluppatrice web.

Laure non ricorda esattamente quando ha scoperto le fanfiction, ma il suo account su Archive of Our Own – AO3 (Archivio Tutto Per Noi) esiste dal 2013. Legge qualsiasi fandom purché ci sia abbastanza fluff, angst e romanticismo, possibilmente tutti insieme.

Si è unita a OTW (Organizzazione per i Lavori Trasformativi) come traduttrice per la lingua francese nel maggio 2019 e sei mesi dopo si è fatta incastrare diventando manager dei volontari per il comitato Traduzione. Questa esperienza ha fatto sì che venisse maggiormente in contatto con gli altri comitati, oltre a farla iniziare a scrivere finalmente le proprie fic.

Programma

1. Perché hai deciso di candidarti alle elezioni del Consiglio?

Essere manager dei volontari per il comitato Traduzione è stato così interessante, oltre a permettermi di scoprire così tante cose su OTW e il fandom, che mi ha invogliato davvero a scoprire e imparare ancora più cose. Penso che far parte del Consiglio e vedere il quadro d’insieme di una tale organizzazione sarebbe davvero molto interessante.

Nell’ultimo anno mi sono anche resa conto di quanto complicato possa essere gestire una tale organizzazione e mi piacerebbe aiutare in questo processo e contribuire in ogni modo possibile.

2. Quali capacità e/o esperienze porteresti al Consiglio?

I miei punti di forza principali sono adattabilità, empatia e lavoro di squadra.

Ho sviluppato la capacità di adattarmi soprattutto grazie ai miei studi. Tradurre è un esercizio di versatilità di per sé, ed è questa la ragione che me lo fa amare. È una qualità che mi è stata molto utile ogni qualvolta ho dovuto cambiare lavoro: imparo in fretta e in genere divento operativa rapidamente in un nuovo ambiente.

Anche l’empatia è sicuramente una qualità che si impara, ma io ne avevo già in partenza. Sia sul lavoro che come volontaria ho incontrato persone che mi hanno insegnato molto, in particolare che la gentilezza deve diventare parte del processo per essere costante. Ho anche visto abbastanza ambienti di lavoro difficili da aver imparato cosa NON fare come manager.

Anche la mia capacità di lavorare in squadra l’ho appresa nel corso degli anni ed è particolarmente importante in OTW, dove la maggior parte del lavoro si svolge proprio in team.

3. Scegli uno o due obiettivi per OTW che ti stiano a cuore e su cui saresti interessato/a a lavorare durante il tuo mandato. Perché valorizzi questi obiettivi? Come lavoreresti con gli altri per raggiungerli?

Il primo obiettivo che mi sta a cuore è rendere i progetti di OTW il più accessibili possibile. Conosco la situazione nell’ambito delle traduzioni, ci lavoro e vorrei continuare. Mi piacerebbe anche supportare il lavoro del comitato Accessibilità, Design & Tecnologia (AD&T), che lavora sul sito di AO3, in tal senso. Per me cercare di essere il più accessibili possibile è una parte importante della nostra mission.

Mi piacerebbe anche facilitare il lavoro in sinergia dei diversi comitati. OTW è una macchina piuttosto grande e il far sì che tutte le sue parti collaborino tra loro è un impegno costante. Sono molto interessata a scoprire come i vari presidenti di comitati si approcciano al loro lavoro e ad essere loro di aiuto laddove ne abbiano bisogno.

4. Qual è la tua esperienza con i progetti di OTW e come collaboreresti con i comitati rilevanti per sostenerli e rafforzarli? Cerca di includere un vasto numero di progetti, ma sentiti libero/a di enfatizzare quelli con cui hai più esperienza.

Essendo parte di OTW da relativamente poco tempo, sono stata membro solo del comitato Traduzione, finora. Fortunatamente, è un comitato in contatto con molti degli altri, perché traduciamo svariati tipi di documentazione. Ciò mi ha permesso di collaborare con la maggior parte dei comitati a fini di traduzione, e capire come ciascuno di essi abbia le sue peculiarità e problematiche.

Per questo motivo, ho letto molto in merito a AO3, Fanlore, Open Doors (Porte Aperte) e Supporto Legale. Ovviamente AO3 è il nostro progetto più noto ma ciò non significa che dovremmo trascurare gli altri. Trovo fantastico il fatto che contribuiamo a preservare contenuti a rischio di scomparsa tramite Open Doors e che manteniamo memoria della storia del fandom su Fanlore.

5. Come pensi di bilanciare il tuo lavoro nel Consiglio con gli altri ruoli che detieni per OTW, o progetti di lasciare i tuoi ruoli attuali per concentrarti sul lavoro del Consiglio?

Di recente, il comitato Traduzione ha reclutato svariati nuovi manager dei volontari, quindi non siamo per nulla sotto organico. Il mio carico di lavoro attuale nel comitato è già flessibile e non eccessivo, quindi dovrò solo organizzare e adattare il mio tempo in base alle priorità.

Le decisioni del Consiglio ovviamente avranno la priorità, così come qualunque situazione di emergenza di OTW. Ma non lascerò il lavoro di volontaria per Traduzione, perché è qualcosa che mi rende molto felice ed è sempre utile per il comitato avere molti manager!